LA UEFA PUNTA A RADDOPPIARE GLI INCASSI

"Nelle edizioni precedenti la UEFA vendeva i diritti ad un unico soggetto: la European Broadcasting Union (EBU), l'associazione delle emittenti radiotelevisive (BBC, Rai, ecc.) la maggior parte delle quali a controllo pubblico. L'EBU girava poi i diritti alle emittenti membri dell'associazione. Quest'anno invece, come già per la Champion League, i diritti sono stati gestiti dalla UEFA insieme alla SportFive, società leader in Europa nel marketing sportivo...

...La gestione diretta dei diritti e la negoziazione separata con le singole compagnie radiotelevisive è indubbiamente efficace per aumentare la ricchezza, meno per come viene distribuita. La UEFA è un'organizzazione no-profit e la maggior parte degli incassi ritorna ai club ma prevalentemente a quelli più prestigiosi. Da una ricerca della Deloitte (Football Money League 2008 [2]), si nota infatti che a parte il Bayern Monaco, le 10 squadre più ricche sono quelle che partecipano alla Champion League superando la prima fase eliminatoria. Michel Platini ha espresso più volte la sua preoccupazione sulla disuguaglianza dei ritorni economici che svantaggia i club più piccoli. Ma finora le dichiarazioni restano pure intenzioni.

Se ai ricavi dai diritti televisivi si aggiungono quelli da sponsorship e dalla vendita dei biglietti la UEFA incasserà una cifra complessiva pari a circa un miliardo di euro, cioè 32 milioni di euro per ognuna delle 31 partite. MasterCard, uno degli sponsor del torneo, ha commissionato una ricerca, che ha calcolato che UEFA EURO 2008T genererà complessivamente incassi per oltre 1,4 miliardi di euro. Al miliardo dell'UEFA vanno considerati, infatti, altri 400 milioni circa di euro per i costi che i tifosi sosterranno per le spese di viaggio, soggiorno, ristorazione e shopping... "

[Fonte: www.ghigliottina.it]