"E due. L’autorità per la sicurezza nucleare (Asn) ha confermato, ieri, le notizie sul secondo incidente in un impianto nucleare francese in dieci giorni. Dopo la fuoriuscita di parte dei trentamila litri di acqua all’uranio nella centrale di Tricastin, nel sud-est del paese, lo scorso sette luglio, giovedì è stata la volta dell’impianto Fbfc di Romans-sur-Isere, nella regione del Drome. Da un tubo interrato è stata dispersa nell’ambiente acqua contenente uranio, fuoriuscita da una crepa.
Per l’autorità nucleare francese il danno alla condotta della centrale potrebbe risalire a diversi anni fa. Ma secondo i primi rilevamenti non ci dovrebbero essere danni ambientali significativi. La quantità di uranio dispersa nel terreno si aggirerebbe intorno alle poche centinaia di grammi. Poco, rispetto ai 360 chilogrammi di cui si è parlato a proposito dell’incidente di Tricastin, ma molto per la pazienza dei cittadini che vivono nei pressi della centrale...
Per l’autorità nucleare francese il danno alla condotta della centrale potrebbe risalire a diversi anni fa. Ma secondo i primi rilevamenti non ci dovrebbero essere danni ambientali significativi. La quantità di uranio dispersa nel terreno si aggirerebbe intorno alle poche centinaia di grammi. Poco, rispetto ai 360 chilogrammi di cui si è parlato a proposito dell’incidente di Tricastin, ma molto per la pazienza dei cittadini che vivono nei pressi della centrale...
Il ministro ha riconosciuto che mentre la sicurezza delle centrali è controllata rigidamente, negli impianti di trattamento e di produzione di carburante non si riscontrano le stesse attenzioni. L’incidente è un secondo brutto colpo per il presidente Sarkozy, impegnato a propagandare la tecnologia nucleare francese nel mondo. I recenti episodi potrebbero ora mettere in discussione la decisione di costruire il reattore di nuova generazione Epr, annunciato per il 2017.
La fuga radioattiva nell’impianto Fbfc, che produce carburante nucleare, sarà liquidato con il livello d’allarme uno - su una scala che va da zero al massimo di sette -, come quello della scorsa settimana. L’anno scorso in Francia sono avvenuti 86 incidenti di livello uno, contro i 114 del 2006. La Commissione europea ha escluso «per ora» l’invio di suoi esperti sul luogo degli incidenti." [Fonte: bellaciao.org/it]
La fuga radioattiva nell’impianto Fbfc, che produce carburante nucleare, sarà liquidato con il livello d’allarme uno - su una scala che va da zero al massimo di sette -, come quello della scorsa settimana. L’anno scorso in Francia sono avvenuti 86 incidenti di livello uno, contro i 114 del 2006. La Commissione europea ha escluso «per ora» l’invio di suoi esperti sul luogo degli incidenti." [Fonte: bellaciao.org/it]
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